Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Le nuove armi della 'ndrangheta sono le mitragliette "Uzi" di fabbricazione israeliana. Le foto

Due arsenali trovati in meno di 72 ore. Il primo nella insaguinata Sibaritide, in un fondo rustico posto al confine tra i comuni di Cassano e Corigliano Rossano; l'altro in un quartiere popolare di Cosenza, in via degli Stadi. In tutti e due i casi spuntano le mitragliette "Uzi"  di fabbricazione israeliana. La criminalità organizzata evidentemente oltre che di kalashnikov s'è rifornita pure delle armi automatiche fabbricate in Medioriente. Ci dev'essere un "canale" di approvvigionamento sfruttato sia nella città capoluogo che nell'area ionica della provincia. "Questa disponibilità di armi" spiega il comandante provinciale dell'Arma, Piero Sutera "è un dato allarmante e sul quale molto stiamo lavorando come dimostrano gli ultimi sequestri. Il tema della potenza militare delle cosche è molto seguito dalla Direzione distrettuale antimafia: la disponibilità di strumenti di morte lascia ben intendere quanto boss e picciotti siano pronti ad entrare in azione". A Cosenza, in via degli Stadi, oltre  a mitraglietta e munizioni, è stato sequestrato anche un ordigno esplosivo ad innesco a miccia pronto per essere usato. Nell'arsenale ritrovato nella Sibaritide, invece, c'era pure una pistola Glock, arma molto ricercata in certi ambienti. 

Il ritrovamento stamattina

Un ordigno esplosivo di grosse dimensioni con innesco a miccia pronto all'uso, una mitraglietta Uzi di fabbricazione israeliana  dotata di silenziatore e munizionamento, cento proiettili di pistola calibro 9 e mezzo chilo di cocaina, sono stati scoperti nel garage di una delle quattro "torri" di via degli Stadi a Cosenza. Armi, esplosivo e droga erano celati all'interno di una cassetta-elettrica. In azione i carabinieri della compagnia, diretti dal capitano Giuseppe Merola. Il blitz è stato condotto nel quartiere popolare dove in precedenza erano state trovate altre armi. Un dettagliato rapporto informativo è stato trasmesso alla Procura della Repubblica.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia