Le amministrazioni comunali si confermano le più gradite ai cittadini staccando Regione, Governo centrale e Parlamento, mantenendo il ruolo di istituzioni più vicine alle esigenze dei cittadini. E, intanto, Anci Giovani Calabria e Demoskopika lanciano il progetto TRASPARENTIA, sottoscrivendo una convenzione per consentire ai governi locali di rilevare la soddisfazione dei cittadini in attuazione alla recente riforma della pubblica amministrazione.
I calabresi hanno le idee chiare sull’andamento, sul ruolo e sulle prospettive delle amministrazioni comunali. In cima all’agenda politica, in primo luogo, chiedono priorità per viabilità e infrastrutture, desiderano vedere più pulite le loro comunità, ritengono importanti il contrasto al disagio sociale e alla povertà, pongono un accento significativo sulle politiche per la sicurezza. Cresce, inoltre, l’attenzione per la trasparenza amministrativa “rivendicata” da oltre 165 mila calabresi. Una indicazione presente anche nell’identikit del Sindaco ideale, tracciato dai cittadini, che, secondo l’orientamento emerso, deve saper associare l’ascolto alla parola, favorire la partecipazione attraverso la messa in campo di strumenti di democrazia diretta, puntare sulla trasparenza del suo operato e aver una vision per la sua città.
E' quanto emerge da un sondaggio, realizzato da Demoskopika a titolo non oneroso per ANCI Giovani Calabria, su un campione di oltre 800 cittadini e i cui risultati sono stati resi noti in una apposita conferenza stampa in occasione della firma della convenzione, tra i due soggetti, per l’attuazione del progetto “TRASPARENTIA”, iniziativa concreta messa in campo per agevolare le amministrazioni comunali nella rilevazione della soddisfazione dei cittadini sulla qualità dei servizi erogati per come previsto dalla recente riforma della pubblica amministrazione.
«La soddisfazione dei cittadini – commenta Marco Ambrogio, presidente di Anci Giovani Calabria – è sempre di più considerata elemento essenziale di valutazione dei risultati delle pubbliche amministrazioni. In quest’ottica, gli enti locali dovranno attrezzarsi per essere capaci di rilevare costantemente la soddisfazione degli utenti sulla qualità dei servizi erogati. La convenzione, a titolo non oneroso, sottoscritta con Demoskopika per l’attuazione del progetto “TRASPARENTIA” – conclude Marco Ambrogio – rappresenta una prima concreta iniziativa finalizzata, da un lato, a favorire strumenti di democrazia diretta e di trasparenza amministrativa e, dall’altro, a offrire a tutti i Comuni associati la possibilità, attraverso un sistema di rilevamento, di dotarsi di strumenti di citizen satisfaction in grado di rilevare il livello di soddisfazione dei cittadini rispetto ai servizi offerti».
«Il progetto “TRASPARENTIA” – precisa Raffaele Rio, presidente di Demoskopika – in assoluta coerenza con quanto richiesto dalla recente riforma della pubblica amministrazione, consente concretamente alle Amministrazioni comunali e agli enti locali, più in generale, di coinvolgere maggiormente i cittadini nei processi decisionali e di migliorare la governance introducendo strumenti innovativi di partecipazione. In quest’ottica, la convenzione sottoscritta con ANCI Giovani Calabria, consentirà ai Comuni associati all’Anci, per l’appunto, di ricevere, a condizioni particolarmente vantaggiose in relazione al numero di abitanti, le indagini sulla soddisfazione dei cittadini sui servizi erogati, sulle priorità da affrontare, sulla qualità della vita e il kit per attivare il processo della rendicontazione sociale, con il bilancio partecipativo e il bilancio sociale. Insomma – conclude Raffaele Rio – un progetto concreto in linea con la normativa vigente ma, soprattutto, capace di dotare gli amministratori comunali di uno strumento operativo di supporto decisionale in linea con la volontà e l’orientamento dei cittadini».
Agenda politica: le otto priorità “suggerite” dai cittadini ai governi locali. Con il 20,4% di indicazioni, la viabilità e le infrastrutture si collocano in cima alle priorità sulle quali i calabresi chiedono alle amministrazioni comunali di dedicare maggiore attenzione. Un altro blocco rilevante di “suggerimenti” per i policy makers locali si posizionano tra il 15% e il 10%: pulizia del territorio comunale (15,2%), contrasto al disagio sociale e alla povertà (13,3%), sicurezza (13%), servizi per anziani, giovani e bambini (10,4%) e trasparenza amministrativa (10,1%). A chiudere l’agenda delle priorità una maggiore richiesta di attenzione per il trasporto pubblico e per l’ambiente rispettivamente con il 9,2% e l’8,4% delle rilevazioni raccolte.
Orientamenti: ecco l’identikit del sindaco ideale per i calabresi. Sono quattro le principali caratteristiche che, secondo i cittadini, dovrebbe avere un sindaco per essere considerato un buon amministratore locale, per essere maggiormente apprezzato nella suo mandato istituzionale. In primo luogo, la capacità di saper ascoltare oltre che parlare nel 74% dei casi. A seguire, un’altra modalità indicata ha riguardato la volontà del primo cittadino di incentivare la partecipazione della collettività attraverso la messa in campo di azioni e di strumenti di democrazia diretta (72%), quali, ad esempio, il bilancio partecipativo e il bilancio sociale. Assai gradito ai calabresi, pari al 69%, un sindaco che punti molto sulla trasparenza del suo mandato e, infine, che abbia un progetto chiaro di sviluppo del territorio comunale (65%).
Fiducia nelle istituzioni: Comune batte tutti. In 710 mila fanno il tifo per i “campanili”. Il 43% dei calabresi ha chiaramente espresso fiducia nei Comuni. Un dato più che significativo se confrontato con i livelli di gradimento delle altre istituzioni “monitorate” dal sondaggio Anci Giovani Calabria – Demoskopika: Regione, con il 34% di apprezzamento dei calabresi, raccoglie ben 9 punti percentuali in meno. Ancora più rilevante la distanza per Governo centrale (26%) e Parlamento (19%). In altri termini, inferendo il risultato per i Comuni sulla popolazione maggiorenne, emerge che circa 710 mila calabresi ripongono fiducia e aspettative negli amministratori comunali confermando il ruolo fondamentale di “ente di prossimità”, istituzione rappresentativa che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità.
Citizen satisfaction: 7 calabresi su 10 la ritengono importante per migliorare i servizi comunali. Il 66% del campione di calabresi intervistato è del parere che la rilevazione della soddisfazione dei cittadini possa migliorare la qualità dei servizi erogati e, conseguentemente, rappresentare un valido strumento per misurare il livello di perfomance dei governi comunali. Un orientamento in linea con la recente riforma della pubblica amministrazione incentrata sulla soddisfazione dei cittadini come elemento di valutazione dei risultati anche degli enti locali. Secondo l’opinione dei cittadini, inoltre, la citizen satisfaction migliora il rapporto di fiducia tra cittadini e amministratori (62%) e rappresenta una maggiore tutela per i cittadini nei confronti dell’Ente comunale (53%). Di tutt’altro parere il 42% dei cittadini che, al contrario, esprime la convinzione che rilevare la soddisfazione dei cittadini sui servizi erogati sia una iniziativa meramente autoreferenziale o, come nel 32% dei casi rilevati, un inutile adempimento burocratico.
Nota metodologica. La rilevazione, realizzata da Demoskopika a titolo non oneroso ad hoc per l’iniziativa, è stata condotta nei giorni 6 - 8 aprile 2017 attraverso metodologia CATI-CAWI ad un campione di 812 individui rappresentativo, per i caratteri socio-demografici e per la distribuzione territoriale, della popolazione regionale calabrese maggiorenne. Il margine di errore relativo ai risultati del sondaggio sul totale dei casi, al livello di significatività del 95%, è compreso fra +/- 3,4%.