Calabria

Venerdì 22 Novembre 2024

Associazione calabrese
da 40 anni in Svizzera

 
 
 
 
 
 
 

 

L’associazione di calabresi in Svizzera Solothurn (nome tedesco della cittadina Soletta, capitale del cantone omonimo) ha festeggiato il 40° anno dalla fondazione  alla presenza delle autorità consolari (Maria Pia Calisti, console d’Italia a Basilea, accompagnata dalle funzionarie Antonella Arsenti e Patrizia Papa). 
Insieme con tantissimi amici originari della regione bruzia,  accolti dal presidente Michele Palermo e dai fondatori Sebastiano Srbara e Lorenzo Sigillo, c’erano il presidente del Comites di Soletta e diversi rappresentanti  di altre associazioni (Salvatore Bandiera, presidente di Colonia Libera  Italiana di Grenchen; Salvatore Faga,  Comitato Genitori di Grenchen; Salvatore Gianformaggio, vice presidente di Colonia Libera Italiana di Gerlafingen e Solothurn; Angelo Ventimiglia, Comitato Genitori  di Gerlafingen; Marcello D’Emilio, Famiglie Abbruzzesi di Solothurn; Antonio Lanciano, Associazione Giuseppe Verdi di Berna; Antonio Ciullo, dell’Associazione Italiana di Pieterlen e  presidente del Comites Ulder Ligi).
Un gruppo calabrese di Borgo Ticino ha animato la prima parte della serata con le bellissime canzoni popolari e ballando al celebre tarantella calabrese. Poi a far divertire e ballare tutti fino a tarda sera ci ha pensato il noto gruppo dei Casadei. A deliziare i palati dei presenti ci hanno pensato i cuochi Angelo Ballacchino insieme con la Moglie Maria con una cena tutta calabrese a base di pasta fresca, gustosissime salsicce e ottimo vino.
L’associazione Solothurn (si legge sul sito web http://www.acs-solothurn.ch) rappresenta  “un valido strumento di aggregazione per tutti i calabresi che, pur vivendo in Svizzera , possono mantenere un legame fecondo con la propria terra di origine, con le proprie radici culturali e sociali e diventano nel contempo cittadini a pieno titolo nel paese che ci ospita”.  

L’associazione di calabresi in Svizzera Solothurn (nome tedesco della cittadina Soletta, capitale del cantone omonimo) ha festeggiato il 40° anno dalla fondazione  alla presenza delle autorità consolari (Maria Pia Calisti, console d’Italia a Basilea, accompagnata dalle funzionarie Antonella Arsenti e Patrizia Papa). 

 

Insieme con tantissimi amici originari della regione bruzia,  accolti dal presidente Michele Palermo e dai fondatori Sebastiano Srbara e Lorenzo Sigillo, c’erano il presidente del Comites di Soletta e diversi rappresentanti  di altre associazioni (Salvatore Bandiera, presidente di Colonia Libera  Italiana di Grenchen; Salvatore Faga,  Comitato Genitori di Grenchen; Salvatore Gianformaggio, vice presidente di Colonia Libera Italiana di Gerlafingen e Solothurn; Angelo Ventimiglia, Comitato Genitori  di Gerlafingen; Marcello D’Emilio, Famiglie Abbruzzesi di Solothurn; Antonio Lanciano, Associazione Giuseppe Verdi di Berna; Antonio Ciullo, dell’Associazione Italiana di Pieterlen e  presidente del Comites Ulder Ligi).

Un gruppo calabrese di Borgo Ticino ha animato la prima parte della serata suonando bellissime canzoni popolari e ballando la celebre tarantella calabrese. Poi a far divertire e ballare tutti fino a tarda sera ci ha pensato il noto gruppo dei Casadei. A deliziare i palati dei presenti ci hanno pensato i cuochi Angelo Ballacchino insieme con la Moglie Maria con una cena tutta calabrese a base di pasta fresca, gustosissime salsicce e ottimo vino.

L’associazione Solothurn (si legge sul sito web http://www.acs-solothurn.ch) rappresenta  “un valido strumento di aggregazione per tutti i calabresi che, pur vivendo in Svizzera, possono mantenere un legame fecondo con la propria terra di origine, con le proprie radici culturali e sociali e diventano nel contempo cittadini a pieno titolo nel paese che ci ospita”.  

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