CALLIPO 0
CIVITANOVA 3
Set. 17-25, 19-25, 16-25
Callipo: Nishida 5, Gargiulo 1, Borges 4, Bisi 2, Saitta 2, Candellaro 1, Basic 3, Rizzo (L), Flavio 6, Souza 13, Partenio, Nicotra. N.e.: Condorelli (L). All. Baldovin
Civitanova: Garcia 11, Kovar 5, Sottile, Marchisio, Balaso (L), Lucarelli 13, Diamantini 1, Simon 11, De Cecco 1, Anzani 7, Yant 1. N.e.: Juantorena, Jeroncic (L). All. Blengini
Arbitri: Simbari e Cappello
Durata set: 26’, 29’, 28’. Tot. 83’.
Note: Tonno Callipo: bs 11, ace 2, ric. pos. 44%, att. 35%, muri 4. Lube Civitanova: bs 12, ace 4, ric. pos. 58%, att. 53%, muri 11.
Non riesce l’impresa alla Tonno Callipo. I giallorossi cedono in casa contro la capolista Civitanova che si impone al Pala Maiata con un netto 0-3. La compagine marchigiana allenata dall’ex Blengini e tra le cui fila militano gli ex Callipo Sottile (il palleggiatore di Milazzo atleta più longevo del campionato con le sue 42 primavere) e Diamantini ha gioco facile di fronte ad una Vibo troppo arrendevole. In casa Callipo piove anche sul bagnato perché ad inizio del secondo set si è fatto male l’opposto giapponese Nishida (problema al polpaccio sinistro) e ora è certamente in dubbio per la delicata trasferta di Verona in programma mercoledì prossimo. Troppo netta la differenza tra le due compagini con i marchigiani sapientemente guidati da Luciano De Cecco in regia (l’argentino premiato come migliore in campo), mentre in casa Callipo ha funzionato poco o nulla, a partire da una ricezione troppo ballerina e che non ha consentito a Saitta di poter esprimere il proprio gioco. Alla fine l’unico a salvarsi tra i padron di casa è stato il brasiliano Souza autore di 13 punti. In casa Civitanova ha come sempre impressionato il fortissimo centrale cubano Simon autore di 11 punti (8 vincenti su 8 in attacco).
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