La Reggina scappa, il Cosenza non si arrende: è pari il derby di Calabria

Cosenza-Reggina 2-2

Marcatori: 9’ pt (rig.) Menez, 23’ Folorunsho, 39’ Trotta, 40’ st (rig.) Carretta.
Cosenza: Falcone 6, Idda 6, Schiavi 5 (1’ st Ingrosso 6), Legittimo 6,5, Gerbo 6,5, Petrucci 5,5, Sciaudone 5,5 (29’ st Crecco sv), Corsi 5 (17’ st Ba 6,5), Tremolada 5 (16’ st Bahlouli 7), Carretta 6,5, Trotta 6,5 (32’ st Mbakogu 6,5). All.: Occhiuzzi.
Reggina: Nicolas 6, Delprato 5,5, Loiacono 6, Stavropoulos 6,5 (12’ st Cionek 6), Di Chiara 5,5, Crimi 6,5 (41’ st Bianchi sv), Crisetig 6,5, Edera 6,5 (26’ st Kingsley sv), Folorunsho 7, Menez 6,5 (41’ st Montalto sv), Rivas 6,5 (26’ st Denis 6). All.: Baroni.
Arbitro: Marinelli di Tivoli 6.
Note: ammoniti: Schiavi, Di Chiara, Guarna (dalla panchina), Rivas, Tremolada, Carretta, Crisetig, Ba. Angoli: 12-3. Recupero: 0’ pt; 4’ st.

Cosenza: Il Cosenza di Occhiuzzi non fa altro che pareggiare. Anche nel ritrovato derby cadetto con la Reggina (in riva al Crati mancava da diversi lustri) è il segno “X” a spuntarla. E pure stavolta il Cosenza riacciuffa la gara quando sembrava ormai persa. Un 2-2 tutto sommato giusto, ma che lascia l’amaro in bocca soprattutto alla Reggina di Baroni, in vantaggio di due reti (rigore di Menez per fallo di Corsi su Folorunsho) e raddoppio dello stesso Folorunsho su assist di Rivas. Prima del riposo, i rossoblù trovano la forza di accorciare le
distanze con Trotta. Nella ripresa, il Cosenza mostra un altro spirito e, complici i cambi, la pareggia: Bahlouli illumina, l’esordiente in rossoblù Mbakogu si procura il rigore decisivo e Carretta lo trasforma.