Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il Crotone fa paura ma da Lecce torna sconfitto

LECCE-CROTONE 1-0

LECCE (4-3-1-2): Vigorito 7; Venuti 6,5 Meccariello 6, Marino 6 Calderoni 5,5; Petriccione 6, Arrigoni 5,5 Tabanelli 6; Mancosu 6,5 (37′ st Hayesv); La Mantia 6 (27′ st Pettinari 6), Palombi 6. A disp:Bleve, Milli, Di Matteo, Cosenza, Lepore, Torromino, Dubickas, Tsonev, Fiamozzi, Armellino. Allenatore: Liverani 6.

CROTONE (4-3-1-2): Cordaz 6; Sampirisi 6Vaisanen 5 Marchizza 6,5 (28′ Golemic 5), Martella 6,5; Faraoni 5,5 (18′ st Crociata 6), Barberis 5,5 Rohden 6; Firenze 6,5 (27′ st Budimir 6); Stoian 5,5Simy. A disp: Figliuzzi, Festa, Curado, Cuomo, Molina, Zanellato, Valietti, Spinelli, Aristoteles. Allenatore: Moschella 6.

ARBITRO: Fourneau di Roma 6,5. Guardalinee: Pagnotta e Bresmes. Quarto uomo: Dionisi.

RETE: 36′ autorete Golemic

NOTE: serata piovosa, spettatori paganti 8.926, incasso non comunicato. Ammoniti: Venuti (L), Golemic (C). Angoli 7-4 per il Crotone. Recupero: 3’pt, 4’st.

Fa tutto il Crotone: domina la partita, incute timore all’avversario, propone gioco fluido attraverso idee tattiche che esaltano le qualità dei singoli. E perde.

Perché, in tanto daffare, realizza pure un gol, ma in favore degli avversari che vincono senza tanto impegnarsi, osservando le prodezze dei calabresi belli a vedersi sotto gli occhi del nuovo allenatore Massimo Oddo che lascia guidare la sua futura squadra al vice Moschella dopo l’esonero di Stroppa.

Il Crotone è piaciuto soprattutto nel primo tempo quando è stato assoluto padrone del campo, anche in termini di realizzazione. Ironia a parte, il gol avrebbe meritato di farlo nella porta giusta, quella del Lecce, ma le occasione presentatesi ai suoi attaccanti sono state malamente sfruttate e quindi sprecate. Gara decisa da un autogol di Golemic al 36'.

Caricamento commenti

Commenta la notizia