Contro il Bisceglie un punto fermo sta a destra. Giuseppe Statella è il signore di quella corsia. È praticamente impossibile contare quante volte vada avanti e indietro in ogni partita. È un motorino costante, il pendolino del Catanzaro.
Le consegne da esterno di centrocampo del 3-4-3 ne hanno ampliato il raggio d’azione rispetto al passato, quando di compiti difensivi ne aveva decisamente di meno con un terzino alle spalle. E gli aprono nuove prospettive una volta completato il processo di assimilazione dei diktat di Auteri, che in questo ruolo ha più di una volta sottolineato quanto si adattino «perfettamente» le sue caratteristiche.
Al 30enne calabrese manca solo una cosa: il gol, aspetto sempre presente nelle sue stagioni precedenti. «Però con questo modulo mi trovo bene - assicura Statella - quando abbiamo noi il pallino del gioco per me è più facile spingermi in avanti, mentre quando impostano gli altri è un po’ più complicato e bisogna stare più attenti. Quanto al gol, penso che prima o poi arriverà, non sono per niente preoccupato. Ciò che conta più di ogni altra cosa è la crescita di squadra più che quella dei singoli». La squadra si è allenata oggi pomeriggio al “Ceravolo”. Auteri dovrebbe recuperare Signorini (infiammazione al ginocchio sinistro). Stamattina sessione tattica a porte chiuse a Giovino.
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