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Le ciclovie in Calabria tra turismo “green” e valorizzazione del territorio

Un settore in crescita esponenziale Il progetto Ciclopi, finanziato con fondi PNRR, punta a rafforzare una rete che già conta oltre 500 chilometri di percorsi immersi tra le bellezze naturalistiche della Calabria

Le ciclovie sono uno strumento sempre più importante per le politiche di sviluppo integrato della Calabria. La loro crescita è continua ed esponenziale, e sta dimostrando di saper unire insieme le pratiche del turismo “green” con le esigenze dei percorsi di promozione e valorizzazione del territorio.

Il progetto Ciclopi, sostenuto da risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, rafforza un mosaico enorme di opportunità e iniziative dedicate al cicloturismo che, nel corso degli anni, ha concretizzato obiettivi strategici inaspettati. Le risposte positive e massicce di appassionati, amatori e visitatori stanno continuando ad alimentare la fiducia in questo orizzonte da parte di investitori e istituzioni. Con numeri da record. I tracciati sono numerosi e ciascuno presenta peculiarità eccezionali.

Infrastrutture in aumento

La Ciclovia dei Parchi, tra l’Aspromonte, la Sila, il Pollino e le Serre, si snoda lungo oltre cinquecento chilometri di bellezze e storia. Un punto di vista differente per comprendere l’essenza di un’area del Paese tra le più autentiche e affascinanti. La Ciclovia della Costa degli Dei, che collega Pizzo a Tropea lungo un asse di 36 chilometri, mette in risalto coste magnifiche e angoli di bellezza incontaminati.
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