Si aggiungono nuovi tasselli al puzzle che delinea il futuro delle dirigenze nelle scuole calabresi per il prossimo anno scolastico. L’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria ha pubblicato, con decreto del 19 febbraio scorso a firma della direttrice generale Antonella Iunti, l’elenco dei dirigenti scolastici che, raggiunti i termini di legge, sono posti in quiescenza d’ufficio. Con un’ulteriore nota di qualche giorno fa, sempre l’Ufficio Scolastico allunga la lista dei pensionandi con un nuovo elenco di Dirigenti scolastici che hanno prodotto istanza di dimissioni volontarie e che dopo gli accertamenti dell’Inps per verificarne il possesso dei requisiti, cesseranno dal servizio l’1 settembre. Nella Regione sono complessivamente 11 le dirigenze scolastiche - 4 in provincia di Catanzaro, 3 in provincia di Reggio Calabria, 2 in provincia di Cosenza e 1 a Crotone e a Vibo Valentia - che dall’anno scolastico 25-26 risulteranno scoperte, e precisamente: nella provincia di Catanzaro, l’Istituto comprensivo Soverato 1 di Soverato e l’Istituto "Fermi" di Catanzaro insieme a due scuole di Lamezia, il Polo Tecnico -Professionale “L. Einaudi” e il Comprensivo “Ardito - Don Bosco”; nella provincia di Reggio Calabria l’Istituto Superiore “G. Renda” e il Liceo “G. Rechichi” di Polistena con il Comprensivo di Ardore- Benestare – Ciminà; nella provincia di Cosenza, il Comprensivo di Roggiano Gravina -Altomonte e l’Istituto di Istruzione Superiore di Cetraro. Completano il quadro l’Omnicomprensivo di Pizzo per la provincia di Vibo Valentia e il Comprensivo "Papanice-Alfieri" per quella di Crotone.
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