Piatti tipici della tradizione, da degustare magari a casa in compagnia di amici o nella classica scampagnata al mare o in montagna. Ecco allora cinque cose da mangiare a Ferragosto in Calabria, genuine e facili da preparare.
Le frittelle con i fiori di zucca
Semplici, veloci e soprattutto gustose. Sono le frittelle di fiori di zucca. La prima operazione è togliere il picciolo interno e la parte più dura vicino al gambo del fiore di zucca. Poi in una ciotola o piatto sbattere le uova con una forchetta aggiungendo sale, olio e acqua. Unire la farina e continuare a mescolare fino ad arrivare un composto senza grumi. Prendere i fiori di zucca e affettarli finemente unendoli al composto. Scaldare l'olio per friggere in una padella e versare una pallina alla volta del nostro composto rigirandole avendo cura che siano tutte ben fritte e dorate. Scolate su una carta assorbente e il piatto è pronto.
Ingredienti
- 2 uova
- 220 g farina
- 50 g olio d'oliva
- 100 ml acqua
- 5 g sale fino
- 8 fiori di zucca
Pipi e patati
Altro piatto super veloce da preparare. I pipi e patati: lavate e pelate le patate e tagliatele a pezzi irregolari e friggete in abbondante olio caldo in padella. A parte prendete i peperoni e tagliateli in 2-3 parti e friggete anch'essi in padella. Terminato il procedimento amalgamate i due ingredienti e il piatto è pronto. In alternativa potete anche ad un certo punto inserire i peperoni nella padella dove friggete le patate e proseguire il procedimento.
Ingredienti
- 8 patate medie
- 2 peperoni gialli
- 2 peperoni rossi
- olio evo e sale
Frittura di surici
E’ un pesce che viene pescato soprattutto in Calabria e in particolar modo nel tratto di costa tirrenica da Pizzo a Capo Vaticano. In italiano si chiama pesce pettine, in dialetto calabrese è “u surici”. Un pesce dalle carni bianchissime, facile da pulire e con poche lische. E' un pesce da mangiare rigorosamente fritto: c'è chi lo pesca in barca e lo frigge proprio nel cucinino dell'imbarcazione degustandolo prima o dopo di un bagno rinfrescante. La frittura di surici si trova anche in molti ristoranti calabresi che la propongono o all'interno della paranza con altri pesci, o singola.
Eliminate le interiora dei surici e scolateli bene sotto l’acqua corrente. Asciugate con della carta assorbente e poi siete pronti per infarinarli e friggerli nell'olio ben caldo. Quando il surice è bello dorato scolatelo con l'aiuto di una schiumarola e asciugatelo sulla carta assorbente.
Ingredienti:
500 g di pesci “surici”
200 g di farina
1 l di olio per friggere
Sale q.b.
Spaghetti con le alici
Altro piatto semplice e gustoso: gli spaghetti con le alici fresche
Ingredienti
- pomodori
- cipolla di Tropea
- uno spicchio d'aglio
Per il resto occorrono solamente:
- spaghetti (per 4 persone 400-500 grammi)
- alici (mezzo chilo circa)
Preparazione
Nel frattempo si puliscono per bene le alici avendo cura di togliere la testa e non lasciare lische. Si mette a cuocere la pasta e si inseriscono velocemente le alici a crudo (senza null'altro) nel sugo. Una volta terminato il processo di cottura della pasta si manteca con il sugo pronto ad essere inserito nella pentola con lo spaghetto. Come detto, una ricetta facile e deliziosa e che possono preparare tutti.
Pesce spada arrostito con il salmoriglio
Il pesce spada arrostito con il salmoriglio è un piatto tipico calabrese e siciliano ed in particolar modo si consuma rigorosamente fresco soprattutto nella Costa Viola in provincia di Reggio Calabria, ancor più nella zona tra Bagnara e Scilla. Per preparare questo piatto occorre la salsa (il salmoriglio) che si ottiene miscelando olio, aglio, prezzemolo tritato, origano, succo di limone e sale. A questo punto prendete la fetta di pesce spada crudo nel salmoriglio e lasciatela riposare per qualche ora. Poi siete pronti per arrostire sulla vostra griglia e servire guarnendo con il salmoriglio che avete preparato.
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