Un mese decisivo. Oggi cominceranno trenta giorni chiave per il popolo della scuola in attesa d’un trasferimento. Sono migliaia di docenti, personale educativo, insegnanti di religione cattolica e ata. Tutte le categorie hanno formalizzato la domanda nei mesi passati, sperando di ottenere una sede più vicina al luogo di residenza e/o alla famiglia. I trasferimenti saranno stabili in base all’Organico di diritto, quindi le cattedre già messe nero su bianco dagli Uffici scolastici in base alle iscrizioni giunte nei mesi passati, e di conseguenza alle classi che si sono formate. In tutta la Calabria si sono iscritti 3.143 alunni in meno rispetto allo scorso anno, che significa meno 69 classi tra Pollino e Stretto. Ma con differenza tra i vari territori provinciali.
Provincia per provincia A perdere più alunni sarà la provincia di Reggio Calabria con 1.176 studenti in meno rispetto all’anno scolastico ‘22/’23, che si tramutano in una perdita di 32 classi. A seguire il Cosentino con -1.012 alunni che significa 29 classi in meno. Terzo posto in condominio tra i “perdenti” per Vibo Valentia e Crotone: entrambi meno 491 alunni che diventano meno ventidue classi per Vibo, ma tre classi in più per Crotone. Segno positivo su tutta la linea per la provincia di Catanzaro che mostra un salto positivo di 27 alunni e + undici classi.
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