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Calabria, Sicilia e Puglia: la scuola protagonista dello sviluppo responsabile

A Tropea il seminario interregionale

Si terrà a Tropea, borgo più bello d'Italia, da giovedì 29 a sabato 1 ottobre la tappa conclusiva del seminario interregionale nell’ambito del progetto “Le Indicazioni Nazionali I Ciclo: Per una nuova cittadinanza”, organizzato dall’Ufficio scolastico regionale della Calabria, guidato dalla direttrice generale Antonella Iunti, con la Direzione generale per gli ordinamenti scolastici del Ministero dell'Istruzione e gli Uffici scolastici regionali di Puglia e Sicilia.

Al centro di quest’ultimo incontro il Piano Nazionale Rigenerazione Scuola, sul quale si confronteranno le scuole delle tre regioni coinvolte – Calabria, Sicilia e Puglia – illustrando, attraverso buone prassi, i percorsi scelti per le azioni didattiche finalizzate alla promozione di competenze di cittadinanza. «Il seminario di Tropea – spiega la direttrice Iunti – conclude la triade delle convention del mondo della Scuola del mezzogiorno, ed è stato preceduto dagli incontri che si sono svolti a Messina e a Lecce nei mesi scorsi, rappresentando il momento della sintesi del confronto sui temi e sugli scenari prossimi della formazione. I laboratori che hanno visto coinvolti i docenti delle scuole delle tre regioni, si sono configurati come luoghi di riflessione professionale, di elaborazione di nuove pratiche per una nuova visione della didattica in un confronto dialettico sui temi caratterizzanti il Piano di Rigenerazione Scuola.

In particolare, a Tropea – aggiunge – si affronteranno le problematiche riguardanti il terzo pilastro ovvero quello sociale, dopo aver affrontato quello economico e quello ambientale rispettivamente a Messina e a Lecce. Quest’ultimo seminario rappresenta la sintesi di un percorso di ricerca-azione svolta dalle scuole ed è molto importante soprattutto per le questioni che si affronteranno e che delineano le sfide di una scuola che deve avere uno sguardo attento all’umanità e alle sue possibilità di vita futura. È evidente – prosegue la responsabile dell'Usr calabrese – che la dimensione della mediterraneità come l’accoglienza, l’inclusione, il contrasto ad ogni forma di sfruttamento illegale dei territori, il recupero della qualità di vita a partire dalla valorizzazione dell’ambiente e della tutela delle persone più deboli, attraverserà tutti i discorsi che si affronteranno all’interno dei laboratori, pur in una prospettiva di respiro europeistico ed internazionale». Dopo il saluto introduttivo del ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi in collegamento, domani sarà la prof.ssa Maria Salvia, coordinatrice dell’attività di formazione e disseminazione dei contenuti dell’Usr Calabria ad aprire i lavori (ore 16) a Palazzo Santa Chiara; assieme a lei, il dirigente dell’Ic “Amerigo Vespucci” di Vibo Marina, scuola polo del progetto, Giuseppe Sangeniti.

Dopo i saluti del sindaco di Tropea Giovanni Macrì, del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto e della vicepresidente e assessora regionale all’Istruzione, Giuseppina Princi, interverranno i vertici degli Usr Antonella Iunti (Calabria), Giuseppe Pierro (Sicilia) e Giuseppe Silipo (Puglia). A seguire la relazione del direttore generale del Ministero dell’Istruzione, Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, Fabrizio Manca. Concluderà i lavori la senatrice Barbara Floridia, sottosegretaria all’Istruzione. Il pomeriggio sarà sugellato dalla performance “Choesion in Jazz” curata dal Liceo musicale di Vibo Valentia.

La seconda giornata sarà dedicata ai workshop tematici curati da esperti di settore, che si terranno venerdì (dalle 9 alle 18) al Liceo classico “Galluppi”; si parlerà di riduzione delle disuguaglianze e promozione della legalità (Alba Battista, docente e giornalista e Ilario Nasso, magistrato del tribunale di Vibo), uguaglianza di genere e istruzione di qualità (Elisabetta Mughini dirigente di ricerca Indire), pensiero antropocentrico (Gabriella Calvano, docente dell’università di Bari), cultura circolare (Luigi Caruso, membro della Direzione generale economia circolare del Ministero della transizione ecologica). Sabato 1 ottobre, a partire dalle 9,30, la conclusione dei lavori nell’auditorium del Liceo scientifico “Fratelli Vianeo”, con la restituzione di quanto elaborato nel corso dei workshop, le conclusioni della senatrice Floridia e la performance di Michele Dotti, co fondatore del festival “EcoFuturo”.

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