Anche quest'anno è giunto il momento dell'evento più importante per i testimoni di Geova: la Commemorazione della morte di Gesù.
Sarà celebrata sabato 27 marzo 2021, dopo il tramonto. Vista la pandemia, i luoghi di culto sono ormai chiusi dallo scorso marzo 2020 e l'ormai nota opera "di casa in casa" è stata sospesa. Di conseguenza i testimoni di Geova sono diventati tutti un po' più tecnologici! Utilizzando piattaforme informatiche, nello specifico Zoom, si incontrano regolarmente in videoconferenza per le loro riunioni settimanali.
Vi assisteranno mezzo milione di persone in Italia, oltre 20 milioni nel mondo, e nella sola regione Calabria saranno oltre 12 mila a collegarsi.
Secondo i Vangeli, la notte prima di morire Gesù comandò ai suoi seguaci di ricordare la sua morte. I Testimoni di Geova, proprio come i primi cristiani, si radunano una volta all’anno per questa speciale ricorrenza nella data corrispondente al giorno in cui Gesù morì: il 14 nisan del calendario ebraico in uso nel I secolo. Quest’anno quella data corrisponde a sabato 27 marzo. “A causa della pandemia in corso, anche quest’anno i Testimoni parteciperanno all’evento in videoconferenza. Questo consentirà di proteggere la salute di tutti, incluse le persone anziane e più fragili”, sottolinea Andrea Caliò, portavoce dei Testimoni di Geova per la Calabria. Chiunque volesse assistere alla celebrazione, può rivolgersi a un testimone di Geova di sua conoscenza o utilizzare i contatti reperibili cliccando sul seguente link: www.jw.org/it/testimoni-di-geova/commemorazione/ o inquadrando il QRCode. Ulteriori informazioni sulla Commemorazione della morte di Gesù o sui Testimoni di Geova, la seconda religione cristiana in Italia, sono disponibili visitando il sito jw.org.