A Verzino e Brancaleone parchi giochi arredati con attrezzature prodotte con plastica riciclata
In linea con la sua missione di sostegno e promozione delle realtà imprenditoriali che puntano all'innovazione ed alla green economy, il Polo Net (Natura energia e territorio), che ha sedi a Crotone e Reggio Calabria, ha lanciato e sostenuto la start up crotonese "Plastilab" , che produce arredi urbani, parchi giochi e allestimenti per bambini realizzati con materiali completamente green. La giovane realtà imprenditoriale, che della seconda vita della plastica ha fatto un business, proprio in questi giorni ha fornito e installato nei comuni di Verzino (nel Crotonese) e Brancaleone (nella provincia di Reggio Calabria) dei giochi e dei pannelli interattivi per bambini, "interamente progettati e realizzati nel laboratorio prototipale di Crotone utilizzando la plastica di seconda vita". Plastilab, come precisano dal Polo Net, si era fatta notare durante il lockdown per aver realizzato colonnine per dispenser di gel igienizzanti e para-fiati da banco per evitare la diffusione del coronavirus, entrambi con alcuni elementi realizzati con plastica riciclata proveniente dalla raccolta differenziata e scarti industriali. "La nostra scommessa - sottolinea Luigi Borrelli, presidente del Polo Net - ci sta dando ragione. Poter realizzare prodotti che siano rispettosi dell’ambiente è motivo di vanto per la mission del Polo Net. I punti di forza di questi prodotti sono: manutenzione quasi pari a zero, durata quattro volte superiore rispetto ad altri materiali (tipo il legno), resistenza, flessibilità e adattabilità". "Attraverso questi allestimenti - continua Luigi Borrelli – mostriamo ai più piccoli che il riciclo della plastica consente di trasformare un rifiuto da problema a valore economico. Questo permette, evidentemente, di inculcare alle giovani generazione una sana cultura del riciclo/riuso".