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In Calabria nuove competenze per incrementare le attività di monitoraggio subacqueo

Il Centro regionale Strategia Marina dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) acquisisce ulteriori competenze professionali per incrementare le attività di monitoraggio e campionamento subacqueo.

Attività che potrà avvalersi del fattivo contributo del dott. Fabrizio Fabroni, vibonese, è della dottoressa Stefania Giglio ai quali, in considerazione della lunga esperienza maturata sul campo, sono stati riconosciuti e certificati i titoli di O.S.S. Operatore Scientifico Subacqueo. I due ricercatori pertanto potranno contribuire in modo sostanziale ad ampliare lo studio degli ambienti marini costieri calabresi a complemento delle già molteplici attività del programma comunitario “Marine Strategy” che il CRSM porta avanti da anni.

Per la prima volta nella sua mission istituzionale l’Arpacal, tra le poche Agenzie in Italia, si è abilitata alle attività scientifiche in subacquea. Le certificazioni sono state rilasciate dall’ente preposto E.S.D. European Scientific Divers e convalidate dall’A.I.O.S.S. Associazione Italiana Operatori Scientifici Subacquei, nel pieno rispetto di quanto contemplato nelle Linee Guida ISPRA.

In particolare le attività di un operatore scientifico subacqueo prevedono diverse applicazioni:
metodologie e tecniche per lo studio delle caratteristiche bionomiche dei fondali marini, descrizioni quali-quantitative dei popolamenti bentonici e dell’ittiofauna (Visual census), valutazione delle condizioni ecologiche delle praterie di Posidonia oceanica e Pinna nobilis e acquisizioni di specifici parametri biologici tramite l’utilizzo di sistemi fotografici e di video riprese subacquee.

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