La mobilitazione resta attiva, ma qualcosa sembra sbloccarsi sul fronte del pagamento dei servizi sanitarie erogati e finora non remunerati agli imprenditori della sanità privata calabrese. Dopo mesi di immobilismo, la Regione ha aperto al confronto sulle prestazioni ex Apa-Pac. Il sindacato Fials Calabria, insieme a Unimpresa, aveva già formalmente denunciato lo stato di profonda crisi in cui versano molte strutture convenzionate, schiacciate dai mancati trasferimenti regionali e lasciate in silenzio da un'amministrazione che, fino ad oggi, non aveva dato riscontro alle richieste urgenti di confronto. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale