Calabria

Lunedì 15 Settembre 2025

Elezioni, botta e risposta tra Caputo e Baldino. Il forzista: “I padroni della Sanità sostengono Tridico”. La replica: “Non prenda in giro i calabresi”

«L'onorevole Vittoria Baldino, anche lei domiciliata fuori dalla Regione da decenni e in vacanza elettorale solo per qualche settimana in Calabria, straparla di sanità come spesso le capita, attaccando il presidente Occhiuto, senza conoscere nulla del territorio. Piuttosto, ammetta che il primo gruppo regionale della sanità privata è proprio a sostegno di Pasquale Tridico, con una candidata inserita nelle liste a suo supporto».Così, in una nota, Pierluigi Caputo, vice presidente uscente del Consiglio della Regione Calabria e candidato per la lista Occhiuto Presidente.«Uno strano modo di fare politica - aggiunge Caputo - quello di Tridico e dei Cinque Stelle: predicano bene e razzolano male. Vogliono fare la parte di quelli che difendono il popolo, ma hanno nelle proprie liste i padroni della sanità privata. Baldino e i suoi colleghi della coalizione di centrosinistra stanno conducendo una campagna elettorale indegna, fatta di falsità e mistificazioni totali. Ormai non si contano più le bufale che producono quotidianamente. La buona notizia per i calabresi è che non manca molto alla fine di questa tristissima campagna elettorale del centrosinistra. Tra una ventina di giorni finalmente torneremo alla guida della Regione e archivieremo questa pagina di brutta politica, priva di contenuti e piena solo di bugie, di cui la Calabria non sentiva affatto il bisogno».

La replica di Vittoria Baldino (M5S)

«Il vicepresidente del Consiglio regionale Caputo, che sembrerebbe essere molto vicino a Potestio, noto imprenditore della sanità privata, si mostra più sollecito a raccogliere le dettature del portavoce del futuro ex governatore Occhiuto piuttosto che a rispondere ai calabresi. I cittadini più che bisogno di polemiche, hanno bisogno di risposte chiare». Così la deputata M5S Vittoria Baldino replica alle parole di Pierluigi Caputo, vice presidente del Consiglio regionale della Calabria e candidato per la lista Occhiuto Presidente. «Le nostre domande restano tutte sul tavolo, e non saranno né insulti né mistificazioni a cancellarle: è vero o no che, da quando Occhiuto è presidente, alcuni centri diagnostici privati sono passati da 3 a 15 milioni di euro di accreditamenti in più, e che i proprietari di queste strutture sono persone a lui vicine? È vero o no che la Calabria ha il minor numero di posti letto nelle strutture pubbliche e il maggior numero di posti letto nelle strutture private rispetto alla media nazionale? È vero o no che Occhiuto era d’accordo con Scopelliti quando presentava il piano di rientro che chiudeva 18 ospedali, firmato da Berlusconi e Tremonti? Occhiuto è figlio di quella stagione politica che ha smantellato la sanità pubblica, e oggi continua a proteggerne le rendite, mentre 75mila giovani come me negli ultimi tre anni hanno lasciato la Calabria». «Caputo – conclude Baldino – invece di preoccuparsi di me, del mio attaccamento alla terra che evidentemente dà fastidio, perché dà fastidio che qualcuno racconti la verità sulla Calabria, si preoccupi dei 75mila che ha contribuito a far scappare dalla Calabria. Perché in 4 anni il centrodestra ha fatto scappare più giovani che negli ultimi 40 anni. Occhiuto, invece, se davvero vuole confrontarsi, risponda nel merito e dati alla mano. Noi continueremo a difendere il diritto dei cittadini a una sanità pubblica e accessibile, a denunciare sprechi e clientele».

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