«L’accelerazione impressa grazie alla dichiarazione dello stato di emergenza ha consentito di ottenere immediatamente importanti risultati». Non ci sono dubbi alla Cittadella regionale: stavolta si può parlare davvero di “nuovi” ospedali in Calabria. Tra anni d’attesa e di vane speranze e un programma più volte diluito nel tempo, la ventata di ottimismo viene dalla dichiarazione del Consiglio dei ministri e della nomina a commissario del governatore Occhiuto. Se poi tanta euforia sarà stata giustificata, lo dirà solo il tempo. Lo stesso che, finora, è passato invano. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale