Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ipotesi voto nel 2027 (anche in Calabria) più lontana? Non c’è l’accordo tra i governatori

In Conferenza delle Regioni manca l’unanimità sul prolungamento di chi “scade” tra poche settimane La Calabria potrebbe l’eventuale sfruttare “breccia” per allungare di ulteriori 6 mesi la legislatura aperta nel 2021

L’ipotesi di allungare la legislatura in Calabra fino al 2027 da ieri è un po’ più lontana. Il motivo è il mancato accordo sul tema all’interno della Conferenza delle Regioni. Le divergenze tra i governatori non hanno permesso di formalizzare una richiesta condivisa da inviare a Palazzo Chigi per un possibile decreto di rinvio. All’ordine del giorno della riunione delle scorse ore c’era il progetto - sostenuto soprattutto dalla Campania, una delle 5 Regioni chiamate al voto nelle prossime settimane - di posticipare l’appuntamento con le urne e rimandarlo alla primavera dell’anno successivo in concomitanza con le elezioni amministrative. Una decisione da legare non tanto a discorsi sul terzo mandato, quanto a motivazioni di tipo tecnico e amministrativo: in particolare, il timore che un voto in autunno renda difficile approvare i bilanci entro dicembre, costringendo le Giunte uscenti all’esercizio provvisorio e l’impossibilità di portare a termini i progetti del Pnrr. Ragioni che alcuni presidenti, come il toscano Eugenio Giani, non hanno ritenuto sufficienti a giustificare lo slittamento.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano
o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia