Come nel gioco dell’oca. La maggioranza qualificata in Aula non c’è e il Consiglio Regionale deve ritornare al via. E ricominciare. Così come già successo lo scorso novembre, la storia si ripete: manca il quorum dei due terzi dei consiglieri necessario per approvare leggi che istituiscono nuove società e nuovi enti regionali e dunque niente luce verde per la ReDigit Spa (la società per il digitale), e per l’Arec (l’Agenzia per l’energia). Pur avendo il consiglio avviato il dibattito e votato i vari articoli, è stato l’assessore Filippo Pietropaolo a chiedere il rinvio della votazione finale. «Ho notato – ha detto Pietropaolo – l’assenza in maggioranza di alcuni consiglieri, dovuta problemi di salute. Stante la necessità di giungere alla votazione con la maggioranza qualificata sarebbe opportuno traslare al prossimo Consiglio l’approvazione della legge».