Un incontro, il primo del nuovo anno, finalizzato a definire aspetti fondamentali per la stabilizzazione dei tirocinanti calabresi. L’appuntamento è fissato per mercoledì 15 gennaio alle 12 in Cittadella e vedrà protagonisti i vertici della Regione e i rappresentanti delle principali organizzazioni sindacali. Sul tavolo, manco a dirlo, ci sono le coperture finanziarie e le misure attuative per dare consistenza all’emendamento inserito nell’ultima legge di Bilancio e finalizzato ad offrire un futuro meno incerto ad una platea di circa 4mila precari. La norma prevede che«le amministrazioni pubbliche possono procedere all'assunzione a tempo indeterminato, anche con contratti di lavoro a tempo parziale, anche avvalendosi delle procedure di avviamento a selezione, anche in deroga, fino al 31 dicembre 2026, dei tirocinanti rientranti nei percorsi di inclusione sociale rivolti ai disoccupati già percettori di trattamenti di mobilità in deroga, realizzati a seguito dell'accordo quadro sui criteri per l'accesso agli ammortizzatori sociali in deroga in Calabria, in qualità di lavoratori sovrannumerari, al piano di fabbisogno del personale ed ai vincoli assunzionali, nei limiti delle risorse stanziate senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica». Inoltre, si prevede che «con decreto del Ministro per la Pubblica amministrazione di concerto con il Mef, le risorse non utilizzate, per gli anni 2024, 2025 e 2026, sono riassegnate alla Regione».
I sindacati nelle ultime ore sono tornati in pressing sulla Cittadella chiedendo di mettere a disposizione, sin da subito, il contributo una tantum da 25mila euro erogato dalla Regione nei confronti di enti e/o soggetti che assumono attingendo dal bacino dei tirocinanti. Uguale chiarezza viene invocata a riguardo della definizione dei criteri di accesso al cosiddetto scivolo pensionistico (l’Usb preme solo su base volontaria) per i tirocinanti over 60 e sulla situazione degli ex tirocinanti ministeriali.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia