Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Beni culturali, Vari: “Avviate le procedure per l’attuazione degli interventi nell’ambito dell’Accordo di Coesione sottoscritto dalla Regione Calabria”

Avviate le procedure per l’attuazione degli interventi relativi ai beni culturali, ai piccoli centri storici e al patrimonio ecclesiastico della Calabria, previsti nella programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027. L’approvazione dei decreti che sanciscono le convenzioni tra la Regione e gli enti attuatori rappresenta un passaggio cruciale per l’avvio delle attività di progettazione e la successiva realizzazione degli interventi sul territorio. Questi interventi si inseriscono nell’ambito delle iniziative strategiche dell’Accordo di Coesione sottoscritto il 16 febbraio 2024 tra il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto.

I progetti oggetto delle convenzioni riguardano:
Palazzo Giffone a Tropea, un intervento attuato dal Comune di Tropea, che ha un costo totale di euro 5.627.909,00 e prevede il recupero e la valorizzazione di questo edificio storico, destinato a ospitare eventi culturali e iniziative per la promozione turistica. L’obiettivo è trasformare il palazzo in un centro di riferimento per attività culturali e turistiche, rafforzando l’attrattività del borgo.

Casino Mollo nei Giganti della Sila: la riqualificazione della struttura storica, attuata dal Fondo Ambiente Italiano (FAI), prevede la creazione di uno spazio dedicato all’accoglienza e ai servizi per i visitatori del celebre bosco monumentale. Con un costo totale di euro 2.445.598,72, di cui 1.603.250,45 euro cui a valere su FSC 2021 – 2027, il progetto mira a valorizzare il patrimonio naturalistico della Sila in chiave sostenibile.

Polo Museale dell’Alto Pollino: il progetto prevede un investimento totale di euro 8.517.443,00 per la realizzazione di un museo diffuso, integrando percorsi espositivi di alto valore culturale e paesaggistico. A Laino Borgo, l’intervento prevede un rafforzato programma di scavi archeologici in corso di esecuzione, sarà inoltre realizzato un Museo che potrà ospitare i reperti che saranno prodotti durante l’esecuzione. A Papasidero, l’intervento si concentrerà sulla valorizzazione del sito archeologico delle grotte del Romito, con la realizzazione di un Museo che consentirà di migliorare la fruizione storica e culturale del sito.

Borgo di Tiriolo: gli interventi, attuati dal Comune di Tiriolo, prevedono un investimento totale di euro 2.673.257,00 per la valorizzazione delle aree e delle strutture storiche del borgo. L’obiettivo è quello di creare un circuito turistico e culturale che promuova le specificità del territorio, incentivando la crescita economica e culturale della comunità.

Santuario di San Francesco di Paola: l’intervento, attuato dall’Ente Ecclesiastico “Provincia di San Francesco di Paola – Ordine dei Minimi”, prevede un investimento di euro 9.818.000,00 per il restauro e la valorizzazione del complesso storico-artistico dedicato al santo patrono della Calabria.

Alla ripresa delle attività dopo la pausa natalizia, saranno avviate le procedure per l’attuazione degli ulteriori interventi già individuati nell’ambito dell’Accordo di Coesione: la valorizzazione area e pertinenze Santuario Madonna dello Scoglio nel comune di Placanica e il completamento del palazzo Miceli nel Comune di Longobardi

L’Assessore allo Sviluppo Economico Rosario Varì ha espresso grande soddisfazione per il percorso avviato: “Questi interventi, voluti dal Governo regionale guidato dal Presidente Occhiuto – ha dichiarato – rappresentano un passo fondamentale per la valorizzazione del patrimonio culturale della Calabria, un asset strategico per lo sviluppo sociale ed economico della nostra Regione. Ringrazio le strutture del Dipartimento e tutti gli enti beneficiari per il lavoro finora svolto e per l’impegno che continueranno a mettere in questa importante sfida. La cultura è una chiave fondamentale per la crescita delle nostre comunità e per il futuro del territorio”.

“Nei primi mesi del prossimo anno – ha concluso Varì – verrà promossa una manifestazione di interesse rivolta agli enti locali e a tutti i soggetti potenzialmente interessati per l’individuazione di nuovi interventi sulla base degli indirizzi strategici previsti nella DGR n. 493 del 13 settembre 2024”.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia