Calabria

Venerdì 22 Novembre 2024

Regione Calabria, il centrodestra si prende tutto: Giannetta (FI) alla Vigilanza

Nessuno scossone al vertice delle commissioni in Consiglio regionale. La maggioranza di centrodestra fa en plein e porta a casa anche la commissione di Vigilanza, per prassi istituzionale assegnata all’opposizione, eleggendo alla presidenza - seppur con appena 3 voti - il forzista Domenico Giannetta. Alla fine delle votazioni, si contano due presidenze per Forza Italia (oltre a Giannetta, anche Pasqualina Straface per la commissione Sanità), due per Fratelli d’Italia (Luciana De Francesco, Affari istituzionali e Antonio Montuoro, Bilancio), e quattro per la Lega (Pietro Raso, Ambiente, Giuseppe Mattiani, Riforme, Katya Gentile, Agricoltura e infine Pietro Molinaro all’Anti-’ndrangheta). L’attribuzione della commissione di controllo ad un esponente del centrodestra rappresenta di certo uno strappo istituzionale, considerato che tale ruolo è di prassi assegnato alle opposizioni, ma non è un inedito perché anche nel recente passato si è assistito alla assegnazione di tale ruolo ad esponenti della maggioranza in carica. «Viene meno semmai - come rilevato in sede di voto da Antonio Lo Schiavo, capogruppo del Misto - l’impegno assunto dal governatore Roberto Occhiuto in avvio di legislatura quando assicurò che questa casella sarebbe stata garantita ad un esponente delle opposizioni. La maggioranza diventa controllore e controllato». Critiche arrivano anche dal Pd. Pacato, invece, il commento di Filippo Mancuso, presidente dell’Assemblea di Palazo Campanella: «Non dubito che le Commissioni permanenti e speciali, con gli Uffici di Presidenza rinnovati, continueranno ad adoperarsi, come è avvenuto fin qui, per avvalorare la loro delicata funzione di sedi istituzionali in cui, oltre alla ricerca delle convergenze politiche, il dibattito entra nel merito delle questioni prima di consegnare all’Aula i provvedimenti da approvare». In ogni caso, a restare a bocca asciutta (o quasi) sono anche i rappresentanti di Azione, già esclusi dalla Giunta.

leggi l'articolo completo