Un importante traguardo raggiunto. I lavoratori di Azienda Calabria Lavoro, dopo un tortuoso percorso professionale di oltre 20 anni e dopo tante tribolazioni, si son visti riconoscere il giusto inquadramento giuridico, transitando nei ruoli della Pubblica Amministrazione. Un obiettivo, quello della trasformazione della natura giuridica di Azienda Calabria Lavoro in Ente Pubblico Non Economico che la Cisl Funzione Pubblica Calabria ha proposto e perseguito fin dall'inizio.
"Non è stato semplice, soprattutto nei momenti più difficili - si legge nella nota del sindacato - quando abbiamo rischiato di perdere tutto. Ma grazie alla nostra perseveranza, alla fiducia che i Lavoratori hanno riposto nella Cisl, alla determinazione di tutti noi e alla lungimirante concretezza dell'assessore Calabrese, che ha saputo mettere a frutto le nostre idee, condividendo la proposta di trasformare in un Ente pubblico ACL, istituendo la neonata ARPAL, oggi tutti noi possiamo ritenerci soddisfatti. Grazie, dunque, all'assessore regionale al Lavoro, Giovanni Calabrese per averci creduto e per aver saputo indirizzare il percorso sulla strada giusta".
"Un ringraziamento - continua la segretaria generale Luciana Giordano - va anche alla Commissaria di ACL, d.ssa Latella e al dg, Roberto Cosentino. Ringrazio il mio collega di Segreteria, Giuseppe Spinelli e il nostro segretario aziendale, Giuseppe Ranieri, per il grande impegno profuso in questa lunga e tortuosa vertenza. E ringrazio l'avvocato Giuseppe Mazzotta e tutto il suo Studio legale, per aver saputo dipanare la questione relativa alla situazione contributiva".
Oggi si celebra la Festa del Lavoro "e per tutti i lavoratori di ACL e conseguentemente anche per me, sarà un Primo maggio speciale! Viva il Lavoro, Viva tutti i Lavoratori, Viva la Cisl!".
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