Calabria

Venerdì 22 Novembre 2024

«La Calabria sta andando indietro». Opposizioni all’attacco di Occhiuto

Autonomia differenziata, i rilievi della Corte dei Conti al bilancio regionale, il report della Banca d’Italia sulla situazione economico-sociale della Calabria. Questi gli argomenti trattati nella conferenza stampa di ieri a Lamezia dai capigruppo della minoranza in Consiglio regionale: Mimmo Bevacqua (Pd), Davide Tavernise (M5s) e Antonio Lo Schiavo (Misto). I tre consiglieri hanno ribadito che «la Calabria narrata da Occhiuto, il libro dei sogni che il governatore presenta quotidianamente ai calabresi, non esiste». Sull’autonomia differenziata Bevacqua ha dichiarato: «Il presidente della Giunta regionale ha approvato il decreto Calderoli ma poi ha fatto il venditore di fumo. Se Occhiuto la riforma non la vuole – ha incalzato il consigliere – dicesse chiaramente da che parte sta!». Il capogruppo del Pd ha poi evidenziato il fatto che in realtà sull’autonomia differenziata si sta consumando lo scambio politico tra la Lega e Fratelli d’Italia che vogliono la riforma per l’elezione diretta del premier. Dal canto suo Tavernise ha ricordato che la Corte dei Conti ha mosso tanti rilievi sul rendiconto generale dell’amministrazione regionale. «Il rischio – ha fatto notare l’esponente di opposizione – è che la Calabria possa perdere milioni di euro di fondi comunitari». Il consigliere pentastellato ha poi elencato le tante criticità tra cui l’indebitamento delle Asp, numerosi contenziosi, mobilità passiva, debiti che persistono «dopo due anni di governo targato Occhiuto e con un governo nazionale di centrodestra. Il governatore che è anche commissario ad acta alla sanità – ha commentato Tavernise – ha fatto solo conferenze stampa; oltre a qualche camice bianco cubano non si sono visti altri miglioramenti». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria

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