Calabria, la riforma delle scuole: tavoli per supportare le Province e Reggio

Si stringono i tempi per arrivare al nuovo Piano di dimensionamento scolastico. Ciascuna realtà provinciale sarà chiamata ad approvare, entro il 30 settembre 2023, il Piano di dimensionamento della rete scolastica e l’offerta formativa 2024/25, la vicepresidente della Giunta regionale con delega all’Istruzione Giusi Princi, ha inviato una lettera a tutti i presidenti delle Province e della Città metropolitana di Reggio Calabria, nella quale, oltre a fare una sintesi delle linee guida, già trasmesse a ciascuna realtà dopo la loro approvazione in Consiglio, a cura del dirigente del dipartimento Istruzione, Anna Perani, richiama l’importanza di istituire tavoli tecnici decentrati a supporto di ogni Provincia.
«Come già discusso con voi o con vostri delegati in occasione dell’incontro convocato in Cittadella lo scorso 10 luglio - si legge nella missiva della vicepresidente -, sarà importante redigere un Piano di dimensionamento che, pur nella riduzione del numero autonomie scolastiche contemplato da parametri ministeriali, salvaguardi le aree interne a contrasto della dispersione e dell’insuccesso scolastico. Tenuto conto che l’ultimo dimensionamento della rete scolastica nella nostra regione risale ad almeno un decennio, sarà importante un’azione congiunta di riorganizzazione della rete scolastica che operi nell’esclusivo interesse delle aree marginali e del diritto allo studio che deve essere garantito in maniera omogenea su tutto il territorio regionale» .