Cercasi assessore disperatamente. Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la “Presa d'atto della conclusione del negoziato per l'approvazione del Programma Regionale Calabria Fesr–Fse+ 2021-2027” e, per dirla con Raffaele Mammoliti (Pd), si è trattato «dell’atto più importante di questa legislatura», ma l’assessore al ramo, il prof. Marcello Minnenna, non si è visto in Aula. Il provvedimento è stato illustrato dal consigliere Giuseppe Neri (FdI): «Rispetto alla precedente programmazione l’afflusso di risorse assegnato alla Regione Calabria vede un aumento di circa 1 miliardo di euro per un importo complessivo di 3,17 mld di euro. L’intera strategia del Programma poggia – ha aggiunto – su cinque obiettivi: una Calabria più competitiva e intelligente; una Calabria più resiliente e sostenibile; una Calabria più connessa a livello locale e regionale; una Calabria con più opportunità: istruzione, competenze e inclusione a favore dei giovani; una Calabria più vicina ai cittadini». Mammoliti (Pd) ha proposto di «aprire una nuova stagione e indirizzare un proficuo utilizzo di queste risorse verso tre direttrici: capacità progettuale, gestione degli interventi, le ricadute concrete». Antonio Lo Schiavo (Misto), pur prendendo atto dell’aumento di risorse, ha posto all’assemblea la questione riguardante la capacità della spesa. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria