Arrivano conferme dal governo sul finanziamento da 3 miliardi per l’ammodernamento e la messa in sicurezza della Statale 106. Rispondendo alla Camera a un’interpellanza urgente presentata dalla deputata calabrese del M5S, Vittoria Baldino, ieri il sottosegretario Gianmarco Mazzi ha ribadito che il «ministro Salvini ha chiesto e ottenuto di inserire risorse pari a 3 miliardi di euro (in più anni, ndr) nel disegno di legge di Bilancio 2023 in linea con quanto previsto nell’allegato infrastrutture al Def 2022 che tra i programmi e gli interventi prioritari annovera in particolar modo l’adeguamento della strada statale 106 Jonica. Ulteriori risorse potranno essere assicurate in concomitanza con la definizione delle progettazioni attualmente in fase di sviluppo. Si tratta di un primo risultato fondamentale ma contiamo di ottenere presto ulteriori e maggiori misure. Nei prossimi giorni, infatti, il ministro Salvini si recherà a Bruxelles» e quella «sarà l’occasione anche per aprire un confronto sulla strategicità di quest’opera e per la sua inclusione nella rete transeuropea dei trasporti Ten-T così da cedere alle opportunità di finanziamenti europei». Baldino, in ogni caso, si mostra prudente: «Speriamo che a Bruxelles non si parli solo di ponte sullo Stretto - rilancia Baldino. Sarò soddisfatta quando avrò modo di leggere nero su bianco nella legge di bilancio i 3 miliardi indicati nel Def 2022, e i dettagli degli stanziamenti che ad oggi mancano. Completare le opere infrastrutturali, a partire dal completamento della statale 106, farebbe segnare in Calabria una vera e propria rivoluzione economica, sociale e culturale. Rilevanti - conclude - sarebbero le ricadute sul Pil». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria