Undici decreti in un giorno. Per fissare dei punti fermi rispetto alla partita su cui il governatore Roberto Occhiuto ha spesso ripetuto di giocarsi tutto. I provvedimenti adottati nelle scorse ore in qualità di commissario ad acta per la Sanità indicano le priorità sui territori e anche le mosse propedeutiche a un passaggio decisivo annunciato come imminente ma non ancora consumato: l’approvazione del Programma operativo 2022/25. Con i primi due Dca, proprio in vista dell’adozione del Programma portato al Tavolo Adduce già ad aprile, Occhiuto ha disposto la costituzione di altrettanti gruppi di lavoro: uno per la revisione e l’aggiornamento della rete ospedaliera – riorganizzata con il decreto 64 nel 2016 – e l’altro per la rete territoriale. Entrambi i gruppi sono coordinati dalla dg del dipartimento Salute Jole Fantozzi e ne fanno parte due componenti di Agenas, tre rappresentanti aziendali e un esperto organizzazione Covid; del primo fa parte anche il dirigente del Settore “Programmazione dell'offerta Ospedaliera e Sistema delle Emergenze-Urgenze” e un esperto della stessa materia, del secondo il dirigente del Settore “Assistenza territoriale - Salute mentale - Dipendenze patologiche - Salute nelle carceri” e un esperto di Emergenza sanitaria territoriale. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro