Calabria, tutti i dubbi sulle infrastrutture: Ferro porta il caso in Parlamento

Quale futuro per le infrastrutture in Calabria? Ad oggi sono troppe le contraddizioni sulla destinazione dei fondi del Pnrr per dare una spinta decisiva alla realizzazione di opere infrastrutturali strategiche per il Mezzogiorno. Il rischio di vedere sfumare l’ennesima opportunità di sviluppo, come rilevato più volte su queste colonne, è dietro l’angolo. La novità è che a essere investito del caso stavolta sarà direttamente il governo. La deputata calabrese di Fratelli d’Italia, Wanda Ferro, ha infatti presentato un’interrogazione - a risposta in commissione Trasporti - rivolta al ministro Enrico Giovannini per sapere «di quali informazioni disponga il governo in merito ai fatti di cui in premessa e a quanto emerso dall’allegato infrastrutture al Documento di economia e finanza, con particolare riguardo al mancato finanziamento di numerose opere infrastrutturali strategiche per la Calabria e alla previsione nel Pnrr di interventi già finanziati».
Ferro prende spunto dall’allegato infrastrutture al Def dove, su 280 miliardi destinati alla mobilità sostenibile, legati principalmente alla realizzazione di interventi sulle reti stradali, ferroviarie, portuali e viarie, solo 4 sono quelli toccati alla Calabria, lasciando senza copertura economica molte opere ritenute di interesse strategico per la regione.