«Ragione e approfondire il discorso su due strumenti» è l’intento con cui Nicola Irto, segretario regionale del Partito democratico calabrese, ha introdotto ieri il webinar ospitato sulla pagina Facebook del partito dal titolo “Pnrr e Pon salute, un’opportunità di vera riforma sanitaria per la Calabria”. Per il segretario regionale e capogruppo in Consiglio regionale, «il dovere del Pd e di tutto il centrosinistra è non solo quello di denunciare ciò che non funziona, ma anche quello di mettere in campo una proposta. Quello di oggi è allora un appuntamento necessario per chiarire come il Pnrr possa realmente incidere sul cambiamento e sul miglioramento della sanità in Calabria e quindi come impatti concretamente sulla vita dei cittadini calabresi. Penso allora ai due assi principali del Pnrr, allora, che sono quello delle infrastrutture e quello della digitalizzazione. C’è poi la novità ambiziosa del Pon Salute che evidenzia la consapevolezza delle istituzioni europee e del governo nazionale del bisogno di investire in sanità nelle regioni del Mezzogiorno. Proprio su questo credo che si debba ampliare lo sguardo e il ragionamento, allargando ad una visione non più regionale ma che abbracci tutte le regioni del Mezzogiorno. Ecco, questo dibattito vogliamo che arrivi anche in Consiglio regionale». L’incontro è stato organizzato da Carlo Guccione, responsabile Sanità per il Mezzogiorno dei dem, che nel suo intervento, parlando dei fondi previsti per Pnrr e Pon salute, ha spiegato: «È un’opportunità che offre l’Europa e che può capovolgere il sistema sanitario calabrese e italiano, considerando che, per la prima volta, si utilizzano i fondi comunitari per la sanità. I 625 milioni erogati all’Italia del Sud sono un segno forte per il cambiamento che è necessario». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria