Domani pomeriggio nell'area industriale di Lamezia Terme, in una struttura dove si sono consumati alcuni tra i passaggi più significativi del centrosinistra calabrese, torna a riunirsi il Pd. Un'assemblea aperta a tutti gli iscritti per avviare la stagione congressuale. Non è dato sapere se questa sia davvero la volta buona - l'ultimo segretario eletto, Ernesto Magorno, è stato votato nel febbraio 2014 -, certo è che l'appuntamento convocato dal commissario Stefano Graziano rappresenta una novità. Le incognite non mancano. Tra queste, quella rappresentata dal tesseramento: le adesioni ai dem, attraverso la modalità telematica, non hanno finora fatto registrare il picco sperato. Finora le iscrizioni non superano qualche centinaia, dato troppo modesto per un partito che intende rilanciarsi dopo le ultime batoste elettorali. Il rendez vous lametino servirà pure per avviare un'analisi del voto post-Regionali. Il Pd ha sì riconfermato cinque rappresentanti a Palazzo Campanella ma ha perso per strada consensi e dirigenti.
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