La competizione elettorale non è solo quella che si vede tra coalizioni concorrenti ma è anche quella che si percepisce al loro stesso interno. Si tratta del resto di vincere, certo, ma anche di definire ruoli e incarichi una volta ufficializzato l’esito delle urne. E in questa campagna per le regionali in Calabria di sfide interne tra forze politiche potrebbero non mancarne certo. Soprattutto in seno a quelle coalizioni che già hanno in linea di massima abbozzato (quando non delineato) un organigramma di base. È soprattutto nel centrodestra guidato da Roberto Occhiuto che questa sfida potrebbe in effetti delinearsi. È vero che queste elezioni sono anche un test per i vari partiti al fine di capire quale sia il peso specifico di ciascuna forza, anche senza qualche big schierato in prima linea, ma alla fine si guarderà anche molto al concreto. I riflettori saranno soprattutto puntati su quella che potrebbe diventare una sfida a distanza tra Fratelli d’Italia e Lega, forze sovraniste che a livello nazionale siedono ora su banchi differenti e che in Calabria potrebbero anche fare qualche “scintilla”. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria