«Il personale sanitario che ha fronteggiato l'emergenza pandemica deve essere stabilizzato. Per questo promuoverò tutte le iniziative necessarie per consentire di trasformare a tempo indeterminato i contratti delle persone assunte in via straordinaria durante la pandemia, a causa della grande penuria di operatori sanitari». Lo ha affermato, in una nota, Capogruppo Democratici Progressisti - Calabria, Antonio Billari. «Un'altra strada da percorrere - secondo Billari - è quella del rinnovo di tutti i contratti fino al raggiungimento dei requisiti che possano consentire a tutti coloro che hanno lavorato per fronteggiare l'emergenza, la partecipazione a eventuali piani di stabilizzazione a tempo indeterminato nel rispetto delle normative nazionali. La priorità è fornire un'offerta sanitaria quantomeno dignitosa e per farlo è necessario potenziare le risorse umane, partendo da chi si è già speso in un momento di enorme difficoltà. L'impegno di centinaia di operatori che hanno scelto di andare in trincea per combattere il Covid non può essere dimenticato. Sarebbe senza dubbio utile alla collettività consentire a chi ha maturato esperienze scientifiche adeguate la possibilità di offrire al sistema sanitario le proprie competenze. Si tratta di giovani, assunti in un periodo difficile, il più critico che la sanità abbia vissuto, per soccorrere e assistere le persone sofferenti. Hanno svolto il loro compito - ha concluso Billari - e non possono essere abbandonati. La stabilizzazione sarebbe solo un atto di civiltà. Nella nostra Regione ci sono enormi vuoti di organico nella sanità pubblica e la stabilizzazione del personale già in servizio consentirebbe di coprire in maniera adeguata questi vuoti che si traducono inevitabilmente in gravi disservizi per i cittadini».