Lunedì scorso Nino Spirlì a una cena informale, in un ristorante a pizzo, in Calabria, con il senatore Pillon. Si è parlato di difesa della famiglia tradizionale e ddl Zan. Anche in passato i due si erano confrontati sul disegno di legge. Spirlì, omosessuale dichiarato e “difensore” della famiglia tradizionale, ha manifestato più volte la sua contrarietà al ddl definendolo un provvedimento "liberticida". Strategia comune dei due leghisti per affossare definitivamente la legge?