"Siamo al fianco dei sindaci dei comuni della Calabria che, nella giornata di ieri in un incontro tenutosi a Feroleto Antico, hanno sottoscritto un documento congiunto in cui chiedono una maggiore attenzione da parte della politica regionale sugli annosi e insoluti problemi che attanagliano i territori, disfunzioni che vanno dal ciclo idrico integrato allo smaltimento e conferimento dei rifiuti, fino agli incendi che hanno devastato quest’estate 12mila ettari del nostro patrimonio boschivo". Lo afferma in una nota il coordinatore per la campagna elettorale del Movimento 5 Stelle il deputato Massimo Misiti che aggiunge: "Sulla problematica del ciclo idrico integrato, siamo pronti a sottoscrivere il documento di denuncia e diffida destinato ai vertici della Regione, in quota Lega, rei di non aver predisposto un piano di gestione e approvvigionamento idrico costante e capillare in tutti i comuni". Per Misiti "i fatti hanno dimostrato che le misure spot e i provvedimenti tampone adottati in emergenza, a cui ci ha abituati una certa politica, non servono a nulla e si risolvono solo in uno spreco di soldi e di tempo. Sulle criticità che da sempre attanagliano la regione è necessario intervenire con provvedimenti mirati e strutturali, attingendo alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, fondi, faticosamente, ottenuti in Europa dal nostro presidente Giuseppe Conte. Noi come Movimento 5 Stelle, con Amalia Bruni presidente, siamo pronti a perorare la causa dei sindaci calabresi e farci interpreti di questa sfida", conclude.