Infrastrutture, de Magistris: "La SS 106 è la metafora di una Calabria che uccide i suoi figli"
"Le infrastrutture calabresi rappresentano un’altra importante emergenza nazionale. Da centrodestra e centrosinistra si sprecano sempre paroloni e promesse sul Ponte sullo Stretto, sull’Alta Velocità, e poi sulla SS 106 Jonica, conosciuta come “strada della morte”, si continua a morire". E' quanto afferma in una nota Luigi de Magistris, candidato alla presidenza della regione Calabria. "Provo dolore per le giovani vite spezzate sull'asfalto, e per le loro famiglie. Dolore e rabbia, perché non si può morire così. Non si può morire nel fiore degli anni perché si vive in un territorio che non è capace di garantire la sicurezza sulle strade. Mentre il fiume di denaro pubblico che arriva in Calabria e potrebbe essere usato per garantire i diritti essenziali, viene quotidianamente sprecato. La statale 106 è la metafora di una Calabria che mortifica e uccide i suoi figli, una Calabria piegata, indifferente. Per il ponte sullo stretto, solo per gli studi sulla fattibilità, si sono mangiati centinaia di milioni di euro mentre queste strade, d'inverno, diventano vere e proprie fiumare per una manutenzione ordinaria inesistente. Sono necessari interventi di riequilibrio territoriale per garantire ai calabresi infrastrutture di trasporto adeguate che assicurino una mobilità efficiente, priva di pericoli, in egual misura al resto del Paese e dei target europei. Negli anni la stessa Commissione Europea aveva sollecitato la Regione Calabria di inserire la SS 106 Jonica nel Piano regionale trasporti (Prt) e prevedere interventi di completamento, per superare le criticità. Questa situazione di stallo non è accettabile. Non è possibile che le proteste dei comitati cittadini siano inascoltate e le madri e i padri continuino a piangere i figli. Questa strada deve essere messa in sicurezza in tempi brevi. Ogni minuto è prezioso. Da presidente della Regione sarà mia priorità lavorare sulla SS106 programmando un sistema di viabilità più sicuro e adeguato".