Manca solo l’annuncio - sabato 12, probabilmente, il giorno giusto -, ma il dado ormai è tratto: è Roberto Occhiuto il candidato del centrodestra in Calabria. Gli ultimi dubbi sono caduti ieri pomeriggio a Roma, nel corso di un vertice tra i leader nazionale della coalizione. Via libera, dunque, alla discesa in campo dell’attuale capogruppo di Forza Italia alla Camera, che avrà il compito di assicurare continuità al lavoro iniziato soltanto un anno fa dall’ex governatrice Jole Santelli. La designazione di Occhiuto - diventata scontata dopo le parole di Salvini e Meloni sulla «Calabria in quota Forza Italia» - è destinata a produrre un effetto domino sullo scacchiere politico regionale. Nel centrodestra si aprirà sicuramente la partita delle liste. L’aspirante governatore conta di averne al proprio fianco almeno otto, ma non è tutto così scontato: le piccole formazioni politiche del centrodestra non sarebbero propense ad avallare le presenza di movimenti civici perché in questo modo si restringerebbero gli spazi (in termini di seggi a disposizione) in caso di un eventuale vittoria alle elezioni.
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