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Regionali Calabria, settimana decisiva per le coalizioni

Oggi la riunione dei vertici nazionali del centrodestra. Pd e M5S discutono delle primarie a cui aderisce anche Io resto in Calabria

L’aula del Consiglio regionale calabrese di Palazzo Campanella a Reggio Calabria

Si apre una settimana potenzialmente decisiva per la politica calabrese che viaggia verso le elezioni regionali d’autunno. Le coalizioni delineate nel corso degli ultimi mesi viaggiano infatti verso la stretta decisiva, ovvero quella della definizione dei propri assetti, ciascuna con differenti situazioni al proprio interno.
In casa centrodestra c’è attesa per la riunione odierna tra i leader nazionali chiamati a decidere le candidature nelle principali città che andranno al voto. Ma accanto alle questioni di Roma, Milano e Napoli, potrebbe trovare spazio anche la Calabria. Berlusconi, Meloni e Salvini hanno sul tavolo la candidatura in pectore di Roberto Occhiuto, lanciata da Forza Italia; se il quadro dovesse restare questo sarebbe lui il candidato alla presidenza, mentre se gli scenari dovessero mutare prenderebbero forza le alternative Wanda Ferro (FdI) e Nino Spirlì (Lega).
Già definite le posizioni in sella al tandem Luigi de Magistris-Carlo Tansi, reduci da qualche fibrillazione poi rientrata e con in cassa l’appoggio della lista di cui si occuperà Mimmo Lucano. Molto più complessa la situazione nell’area di centrosinistra, dove continua il dialogo tra Pd e M5S, proiettato ora sul dibattito attorno alle primarie. Il coinvolgimento di degli iscritti ha preso quota proprio di recente, trovando anche una sponda nei 5 Stelle con la sottosegretaria Dalila Nesci che ha già affermato di essere della partita

L'articolo integrale potete leggerlo nell'edizione cartacea – Calabria

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