“Apprendiamo che con il Recovery Plan il Governo utilizzerà 24,97 miliardi di euro per investimenti nell'Alta velocità ferroviaria e per la manutenzione stradale, ma la quota destinata al sud Italia si attesta sotto il 30% del totale. E’ gravissimo che quando ieri si è votato il DEF la documentazione relativa all’ultima versione del Piano nazionale per la ripresa e per la resilienza, i parlamentari non sono stati messi nelle condizioni di conoscere numeri e tabelle che invece erano a disposizione delle agenzie di stampa”. E’ quanto afferma la senatrice Bianca Laura Granato (Alternativa c’è-Misto) “Il Parlamento non ne ha ancora preso visione: la discussione è in calendario per il 27 aprile e noi ci troveremo con un progetto che ad oggi non abbiamo ancora in mano. Parliamo di circa 150 pagine, più tabelle, un documento tecnico, su cui approntare una risoluzione nell’arco della discussione in aula. Questo metodo, che possiamo definire squallido e non rispettoso dei cittadini che rappresentiamo– afferma Granato - non può che lasciarci indignati. A questo aggiungiamo che qualora dovessero essere confermati questi numeri, non ci resta che sperare che l’Europa respinga al mittente questo Piano destinato a indebitare le nuove generazioni senza risolvere il problema delle diseguaglianze per come raccomandato dalla Commissione Europea nelle linee guida , visto che non c’è traccia del 70 per cento dei finanziamenti che doveva essere destinato al Mezzogiorno per fare fronte ad uno degli obiettivi trasversali del Recovery, vale a dire la perequazione territoriale”.