È polemica sulla presenza oggi allo stadio "Oreste Granillo", dove giocavano Reggina e Vicenza per il campionato di calcio di serie B, del presidente facente funzioni della giunta della Regione Calabria, Nino Spirlì, e del sindaco della città calabrese Giuseppe Falcomatà. Lo stesso Spirlì ha postato sul proprio profilo Facebook le foto che lo ritraggono in compagnia di Falcomatà, suscitando parecchi commenti negativi.
“Mentre il Presidente che non c’è Spirlì pensa ad andare allo stadio mentre gli stadi sono chiusi al pubblico, la situazione dei presidi sanitari in Calabria è drammatica a seguito dell’aumento dei contagi. Pazienti che muoiono senza riuscire ad essere curati. Questa terra ha bisogno subito di donne e uomini che con competenza, onestà e coraggio si possano mettere al servizio del popolo calabrese. Negli ultimi decenni politici indegni e non di rado collusi hanno sulla propria coscienza la distruzione della sanità pubblica. La Calabria non merita questi soprusi e queste immagini. Siamo pronti, un giorno dopo il voto, a ribaltare tutto questo.“ Lo afferma il candidato presidente della Regione Calabria Luigi de Magistris
Sull'argomento è intervenuto anche il Movimento Sociale Fiamma Tricolore Calabria che si è rivolto al presidente del Consiglio Draghi, al ministro dell’Interno, a quello della Sanità, al prefetto Massimo Mariani e al questore Bruno Megale chiedendo «se questo è il comportamento che le istituzioni danno come esempio ad un popolo sempre più massacrato, ad una classe imprenditoriale allo stremo (basti pensare a ristoratori e ai proprietari di palestre) ed in una regione che proprio oggi pomeriggio registra il record di contagi assoluto da inizio pandemia con posti letto esauriti presso quasi ogni fatiscente struttura ospedaliera».
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia