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Calabria, il dipartimento Sanità cambia dg. Brancati è il successore di Bevere

Il Cdm nomina due sub-commissari: Pellicanò e un dirigente del Mef

La riunione della Giunta regionale della Calabria

Il dipartimento Sanità della Regione da oggi ha una nuova una guida. Tutto secondo previsioni: la Giunta ha individuato nel dirigente “vicario” Giacomino Brancati il nuovo responsabile dopo l’addio di Francesco Bevere all’incarico di direttore generale. La seduta dell’esecutivo, andata in scena ieri pomeriggio al decimo piano della Cittadella, si è conclusa con una fumata bianca. L’intesa sul successore del manager arrivato da Agenas è stata trovata non senza qualche difficoltà per via di qualche orientamento divergente sulla scelta da operare. Si sblocca così uno stallo che stava creando qualche apprensione ai vertici della Regione.

Il vibonese Brancati è un dirigente di lungo corso, vanta infatti diverse esperienze apicali, tra cui quella maturata alla guida dell’Azienda sanitaria di Reggio Calabria. A lui toccherà adesso il non facile compito di rimettere in sesto un dipartimento rimasto totalmente tagliato fuori da ogni discorso sulla gestione dell’emergenza sanitaria.

L'altra grande questione da affrontare è rappresentata dai rapporti da riallacciare con la struttura commissariale guidata dal prefetto Guido Longo, che proprio ieri è stata rafforzata dal Consiglio dei ministri con la nomina di due sub-commissari: si tratta di Angelo Pellicanò, 70 anni, siciliano come Longo, con una lunga esperienza nella sanità avendo ricoperto tra gli altri il ruolo di commissario dell'Azienda ospedaliera di Catania, e di Michele Ametta, della Ragioneria generale dello Stato.

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