Il caso è chiuso, lo strappo rimane. Il gruppo dei Democratici Progressisti in Consiglio regionale prova a voltare pagina dopo le ultime tempestose settimane segnate dalle polemiche a distanza tra l’ormai ex capogruppo Giuseppe Aieta da una parte, e gli altri due componenti (Antonio Billari e Flora Sculco) dall’altra. È stato necessario l’intervento del presidente dell’assemblea di Palazzo Campanella, Giovanni Arruzzolo, per scrivere la parola fine a una querelle dai tratti pirandelliani, segnata da riunioni, ricorsi e accuse incrociate. Il nuovo capogruppo dei Dp è Billari e non ci sarà bisogno di ulteriori step per sancire una decisione adesso ufficiale. «Dopo approfondito confronto tra tutti i consiglieri del gruppo - si legge in una lettera inviata dallo stesso Arruzzolo ai tre componenti del gruppo -, è emersa in maniera chiara ed inequivocabile la volontà della maggioranza dei componenti di voler confermare quanto già statuito durante la riunione del 15 marzo scorso, intercorsa fra gli stessi, nella quale è stato designato, quale nuovo presidente del gruppo, il consigliere Billari in luogo del consigliere Aieta e pertanto non può che confermarsi quanto disposto dalla nota 1467 del 16 marzo 2021».
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