Nessuna preclusione nei confronti dei candidati “civici” (de Magistris e Tansi) e nemmeno verso i partiti tradizionali del centrosinistra. A tutti i tavoli che saranno attivati nelle prossime ore il Movimento 5 Stelle offrirà una rosa di tre nomi, un tris di potenziali candidati alla presidenza della Regione. La selezione si è chiusa alla mezzanotte di ieri e i risultati potrebbero essere resi noti nella giornata di oggi. Tra gli attivisti pentastellati, comunque, non mancano le perplessità per un voto che non coinvolge la piattaforma ufficiale Rousseau, ma strumenti informatici paralleli. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud