Cresce l’attesa per la scelta finale di Luigi de Magistris riguardo una sua candidatura in Calabria. Tutti gli indizi delle ultime ore sembrano rafforzare la convinzione che alla fine l’ex pm di Catanzaro opterà per il sì. E a “spingere” in tale direzione ci sono anche le norme sulle candidature alla Regione: nelle pieghe delle varie leggi c’è il lasciapassare che gli consente di non mollare la poltrona di sindaco di Napoli se non, eventualmente, entro la data della prima riunione del Consiglio regionale. In buona sostanza, non ci sarebbe un divieto di candidatura a governatore se allo stesso tempo si ricopre il ruolo di primo cittadino. Lo screening sulle norme che regolamentano le candidature in Calabria dei sindaci in Calabria è stato condotto dallo stesso de Magistris e dai suoi più stretti collaboratori, tra i quali figura anche il fratello dell’attuale primo cittadino partenopeo. È proprio lui ad aver assunto la guida dei contatti con i movimenti calabresi pronti a sostenere la scalata dell’ex magistrato verso la Cittadella.
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