«A Tronca non è mai arrivata una richiesta formale. Si sta valutando un nuovo commissario, ma anche una squadra che lo supporti, perché il fatto di avere dei dirigenti locali che possano supportare il commissario è importante». Lo ha detto il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri a Radio Campus a proposito dalla nomina del commissario per la sanità in Calabria. «Io e Tronca siamo amici da 15 anni, è stato mio testimone di nozze, spesso mi incontro con lui. Ne abbiamo parlato ovviamente - spiega Sileri -. Tronca è un mio consigliere occulto, avendo lui esperienza da vendere, quando ho un problema chiedo a lui un consiglio». «Ero con lui quando era commissario a Roma, gli chiedo consigli quando magari non so dire una risposta completa su alcune cose - prosegue -. La Calabria ha 10 anni di commissariamento alle spalle, anni che non hanno sortito grandi risultati evidentemente». «Quando vi è un problema del genere, vuol dire che vi è un problema di sistema. Serve un ulteriore sforzo per un grande supporto centrale, una struttura di missione che supporti in maniera forte il commissario», ha concluso il viceministro.