Calabria

Venerdì 22 Novembre 2024

Il Governo fa slittare il voto di novembre, regionali calabresi più lontane

Tutto rinviato a primavera del prossimo anno quando, si spera, il Paese dovrebbe essere fuori dall'emergenza sanitaria. Il Consiglio dei ministri ha infatti deciso di posticipare il turno straordinario di elezioni amministrative, in programma per i prossimi 22 e 23 novembre, e accorparle contestualmente al turno ordinario Comunali del primo semestre 2021. In Calabria sono quattro i Municipi sciolti per infiltrazioni mafiose chiamati ad eleggere sindaco e Consiglio comunale: due nel Crotonese (Casabona e Crucoli) e due nel Reggino (Delianuova e Siderno). Per tutte queste realtà se ne riparlerà a primavera inoltrata, e il reset sarà totale considerato l'integrale rinnovo del procedimento di presentazione di tutte le liste e candidature. Il decreto varato ieri dal Governo interviene analogamente sulle elezioni dei Consigli metropolitani, per i quali, limitatamente al 2020, il termine per procedere a nuove consultazioni è fissato in 180 giorni dalla proclamazione del sindaco del comune capoluogo. È il caso di Reggio Calabria la data dove la data per la celebrazione del voto per il Consiglio metropolitano era stata già fissata per il prossimo 29 novembre. «La recrudescenza della diffusione del contagio da Covid-19 - si legge nella relazione che accompagna il provvedimento - fa ritenere necessario ed urgente, per la tutela della salute dei partecipanti alle elezioni cittadini, differire quel termine di ulteriori 120 rispetto a quanto previsto dalla normativa a regime per il complessivo periodo di 180 giorni». Slitteranno pure le competizioni per la scelta dei presidenti di Provincia e dei Consigli: dal prossimo dicembre al 28 marzo 2021. Con queste premesse appare evidente come le elezioni regionali calabresi siano a forte rischio slittamento. Gli appelli a dotare subito la Calabria di un presidente pienamente legittimato potrebbero cadere di fronte alla necessità di tutelare la salute pubblica e arginare i contagi da coronavirus. È probabile, dunque, che nei prossimi giorni il Governo emani uno specifico provvedimento per far slittare l'appuntamento con le urne in Calabria. Martedì 10 novembre, in ogni caso, il Consiglio regionale si riunirà per procedere al “congedo” degli eletti.

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