Clima, Sofo-Molinaro: "Legge UE colpo mortale per la Calabria, Europa difenda economia locale"
“La Legge europea sul Clima portata oggi in Parlamento dalla Commissione europea è l’ennesimo specchietto per le allodole per distruggere le economie di paesi come l’Italia e favorire le importazioni extracomunitarie con la scusa dell’ambiente". Così in una nota congiunta i leghisti Vincenzo Sofo e Pietro Molinaro, rispettivamente europarlamentare e presidente della commissione consigliare agricoltura della Regione Calabria, in merito al voto di oggi al Parlamento europeo sulla European Climate Law. "È assolutamente ipocrita e inutile infatti sottoporre a vincolo climatico tutta la legislazione e il bilancio dell’UE quando dall’altro lato si continua a procedere con accordi di libero scambio con paesi come India e Cina che operano in concorrenza sleale fregandosene altamente di ogni rispetto per l’ambiente. Le proposte presenti nel pacchetto UE - prosegue la nota -come l’eliminazione delle sovvenzioni al gasolio agricolo ad esempio gambizzano un settore fondamentale per il nostro paese come l’agricoltura, causando l’aumento dei costi per le attività agricole e spingendole alla chiusura, con il conseguente aumento di importazioni di cibo dall'estero e dunque dei costi ambientali dovuti ai trasporti aerei, navali e su gomma". "Un danno enorme per un settore traino dell’economia soprattutto al Sud nel quale vale circa il 4% e in Calabria 6% del PIL e dove nel 2019 grazie all’export si era verificato un aumento della produzione del 2,3%, con punte di oltre il 10% in Calabria, nella quale il contributo alla ricchezza regionale portato dal settore agricolo era aumentato addirittura del 17%. Se l’UE vuole davvero promuovere una politica a tutela dell’ambiente, non sfrutti questo tema per dare l’ennesima bastonata ai produttori europei a vantaggio dei paesi extracomunitari ma si impegni in una seria e concreta difesa dell’economia locale e del chilometro zero", conclude la nota.