Se si tratti di un caso politico o di una serie di coincidenze è difficile dirlo. L'oggetto del contendere è il calendario venatorio in Calabria. Con un recente pronunciamento il Tar di Catanzaro ha sospeso la delibera della Giunta regionale che dettava i tempi alla caccia per i prossimi mesi nelle parti in cui consentiva la caccia al moriglione e alla pavoncella e, soprattutto, in cui si dava il via libera ai cacciatori di praticare il loro hobby anche nelle "Aree Natura 2000" sottoposte a tutela da due direttive comunitarie. Nel frattempo però succede che gli smartphone di chi si occupa di questi temi vengano inondati da un audio di cui si fa cenno in una nota congiunta diffusa nelle scorse ore da Enpa, Lac, Lav, Legambiente, Lipu-BirdLife Italia e WWF Italia. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione Calabria.