Calabria

Domenica 24 Novembre 2024

Riparte la scuola in Calabria, Santelli agli studenti: "Ci siamo, la cultura è meravigliosa"

Jole Santelli

La scuola calabrese riparte. Tra mille incertezze, emergenze e riaperture a scaglioni, l'anno scolastico 2020-2021 prende il suo avvio. "Ci siamo ragazzi: si ritorna, si ricomincia. L’emozione è tanta, si torna dopo sei mesi, da quel marzo che sembra lontanissimo e nessuno di noi sapeva come, se e quando, si sarebbe potuti tornare alla normalità e a sedere tra i banchi", dichiara in un lungo messaggio la presidente della Regione Jole Santelli. "Chiudere le scuole prima del tempo, lo si fa solo in tempi di guerra o di grave cataclisma. E nella vostra vita, care e cari ragazzi, è quello che è successo: un cataclisma, un ribaltamento totale delle abitudini, delle sicurezze e del conforto della normalità - continua la Santelli - Niente corse di fretta al mattino per essere in orario, niente sguardi complici prima di entrare o all’uscita di scuola, niente partite a calcetto nell’ora di ginnastica. "Oggi finalmente ritornate a occupare i vostri spazi vitali, tornano il tempo e lo spazio della scuola: il luogo in cui si orientano e si incrociano stili, culture, società, attraverso cui le nuove generazioni socializzano con le ipotesi di un futuro possibile". La Santelli ricorda quanto la scuola sia un luogo determinante per la crescita: "Un luogo in cui accadono trasformazioni fertili, nel quale anche i più piccoli apprendono pratiche in grado di incidere sulla realtà sociale e sulle sue diseguaglianze, è lì che si creano coscienze critiche e cittadini competenti". "Tutto il mondo che vive di scuola e nella scuola sta offrendo il meglio di sé per arrivare, oggi, a riaprire i cancelli in presenza e in sicurezza: dirigenti, docenti e tutto il personale tecnico e amministrativo insieme, e senza sosta, ha lavorato per arrivare a questo primo giorno che quasi 300mila studenti calabresi attendevano con gioia - dichiara la governatrice - 'La cultura è una cosa meravigliosa come il mangiare ma chi mangia da solo è una bestia, bisogna mangiare insieme alle persone che amiamo e così bisogna coltivarsi insieme alle persone che amiamo', scriveva Don Lorenzo Milani in una delle sue bellissime lettere". "Ecco: insieme e uniti tornate in classe, tra compagni, perché è lì che le cose accadono ma siate audaci con la vostra intelligenza - raccomanda la Santelli - Distanziatevi, adoperate la mascherina, lavatevi spesso le mani, rispettate le regole per affrontare questo lungo momento difficile. Resistono ancora alcuni problemi logistici e strutturali, ma sono certa che la creatività degli studenti, supportata dalla competenza dei docenti, aiuterà a superare ogni problema, perchè la scuola calabrese ha grandi eccellenze". "Noi, intanto, restiamo impegnati a innovare la tecnologia potenziando laboratori per i sistemi di videoconferenza, con didattiche inclusive e aprendo ad una Comunità educante che si apra al territorio con suggestioni provenienti dal mondo delle arti, della musica e dello spettacolo e anche dalle botteghe che sono pagine di storia vivente - conclude Jole Santelli - iniziamo tutti oggi di nuovo a raccontarci cos’è successo in classe, ritorniamo tutti insieme oggi a frequentare il nostro futuro: buon nuovo inizio, allora, e buon cammino".  

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